- 18 Marzo 2021
- Postato da: Luca Bruzzo
- Categoria: Notizie
1.535€: i costi che ogni italiano deve sostenere annualmente a causa dell’inquinamento atmosferico. Le spese riguardano principalmente cure mediche, giornate lavorative perse, ricoveri ospedalieri e perdita di benessere.
La media europea è di 1.250€, circa 300 euro in meno rispetto all’Italia, dove i dati sono più allarmanti.
Quali sono le principali cause dell’inquinamento atmosferico? Il riscaldamento domestico e il numero elevato di macchine in circolazione, soprattutto nei centri urbani, influiscono negativamente sulla salubrità dell’aria e, di conseguenza, sulla salute e sul portafoglio dei cittadini europei.
Il passaggio alla mobilità urbana a zero emissioni è un passo fondamentale per la salute del nostro pianeta; per quanto riguarda il riscaldamento domestico, invece, come si può intervenire per ridurre l’impatto ambientale che ne deriva?
Per fare in modo che si utilizzi il meno possibile l’impianto di riscaldamento e di condizionamento è necessario intervenire sull’edificio isolandolo dal freddo proveniente dall’esterno.
L’intervento più economico e meno invasivo che il settore dell’isolamento termico possa offrire è l’insufflaggio delle intercapedini e del sottotetto. Grazie alla coibentazione con materiale riciclato, si ottengono 3° in più in inverno, consentendo così di diminuire l’accensione del riscaldamento. Questo porterà benefici sia in termini economici (risparmio in bolletta fino al 50%), che di emissioni di CO2, contribuendo così a rendere più salubre l’aria che respiriamo!